Intervista a Raffele, fondatore e birraio
Come sei arrivato a diventare birraio? Quale è stata la tua ispirazione e quale il tuo percorso?
“Ho fatto un dottorato sulla microbiologia della birra in Scozia, partecipando ad un grosso progetto finanziato da una multinazionale che produce birra. Mi è piaciuta molto la birra in Scozia e ho deciso di continuare per questa strada.”
Quale è la tua filosofia quando si tratta di creare una birra nuova?
“Il mio obiettivo è quello di creare una birra gustosa e bilanciata, nella quale tutti gli ingredienti siano percettibili.”
Quale è la tua birra preferita che hai prodotto e perché?
“La Amber è senza dubbio la mia preferita. Mi ricorda molto la Scozia, dove tutto il mio percorso è iniziato e dove le birre ambrate sono uniche.”
Quali sono le sfide principali che incontri nel mestiere di birraio?
“La sfida più importante è comunicare il valore delle birre artigianali. La maggior parte delle persone conosce solo le birre industriali e c’è un grande bisogno di far conoscere quelle artigianali, così come di educare le persone al loro buon gusto.“
Quali sono le sfide maggiori nel mercato per le tue birre?
“Vogliamo far conoscere le nostre birre per il loro gusto, ma anche per gli abbinamenti al buon cibo. Nel nostro blog divulghiamo suggerimenti per gli abbinamenti alla birra e proponiamo ricette per cucinare con la birra. Tutte sfide molto avvincenti.”
Quali tendenze o innovazioni vedi nel futuro della birra?
“Una birra che non faccia venire l’hangover!”
Ci puoi svelare se a Mendrisio porterai birre nuove?
“Porteremo il nostro repertorio classico di birre Fermento, per farle conoscere al pubblico Ticinese.”
Fermento è la birra Svizzera dal cuore Italiano. Da una parte la qualità e la precisione svizzere, dall’altra l’innata passione per il gusto e convivialità. Anche il cibo è una passione di Fermento, il birrificio cura un blog per condividere conoscenze e storie sulla birra, tra cui gli abbinamenti della birra con il cibo e l’utilizzo della birra in cucina.
Raffaele